La pasta di legumi senza glutine che non fa ingrassare, un’idea in arrivo pensata per i celiaci in soprappeso. Si tratta di una pasta prodotta con amido di legumi e a basso indice glicemico. Se ne stanno occupando gli esperti dell’Università Cattolica di Piacenza.

 

La novità non riguarda soltanto i celiaci, ma anche chi al supermercato è attirato dalla pasta senza glutine pensando che possa aiutarlo a non ingrassare. In realtà la questione dell’apporto calorico di un piatto di pasta è legata sia agli ingredienti con cui è stata prodotta sia a quelli che verranno scelti per condirla.

Pare però che la pasta prodotta fino ad ora per chi soffre di celiachia abbia un indice glicemico più elevato rispetto alla pasta tradizionale. Ecco allora che gli esperti si sono messi al lavoro per creare un nuovo prodotto gluten-free che non contribuisca ad alzare troppo la glicemia.

Gli esperti si sono resi conto che sempre più persone che hanno eliminato completamente il glutine dalla dieta stanno andando incontro al rischio di soprappeso o di obesità. Probabilmente la loro alimentazione non risulta abbastanza equilibrata ed è probabile che gli alimenti confezionati per celiaci – come la pasta e altri prodotti a base di farine gluten free – stiano contribuendo a peggiorare la loro dieta.

L’amido ricavato dai legumi e utilizzato per la produzione del nuovo tipo di pasta senza glutine è a lento assorbimento se lo paragoniamo a quello dei cereali comunemente utilizzati nella preparazione dei prodotti gluten-free, secondo le spiegazioni degli esperti.

“I celiaci si nutrono di cibi con un indice glicemico più alto rispetto ai cibi contenenti glutine e questo comporta spesso un aumento di peso” – ha spiegato Gianluca Giuberti, esperto alla guida dello studio piacentino.

La nuova pasta senza glutine nasce da una combinazione di farine di riso e/o di teff abbinate a particolari varietà di fagiolo comune. La pasta sarà compatibile con le abitudini alimentari dei pazienti celiaci. Con lo stesso metodo, i ricercatori piacentini formuleranno altri prodotti per celiaci, come biscotti e cracker.

 

Fonte: Greenme.it