Non si nasce celiaci; si nasce con la predisposizione a diventare celiaci.

Questa predisposizione, che è di tipo genetico, si realizza quasi sempre purché, naturalmente, il soggetto entri in contatto col glutine.

Se un soggetto predestinato alla celiachia non mangerà glutine per tutto l’arco della vita, non diventerà mai celiaco. Tuttavia, dal momento in cui il soggetto predisposto entra in contatto col glutine fino al momento in cui si verificano le tipiche lesioni intestinali, trascorre un periodo di tempo variabile che può andare da qualche settimana a molti anni. La lunghezza di questo intervallo di tempo dipende da fattori finora sconosciuti.
Un soggetto divenuto celiaco, cioè intollerante al glutine, rimane tale per tutta la vita. Egli cioè può guarire completamente da tutti i suoi disturbi se si astiene dall’assumere glutine, ma immancabilmente ricade se entra in contatto nuovamente con questa sostanza.