sardegna

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Nell’isola affetta lo 0,37% della popolazione, come in Toscana, mentre in valori assoluti il record è in Lombardia, ma i dati sembrano essere sottostimati.

La Sardegna, insieme alla Toscana, è la regione con la maggior densità di celiaci in Italia: l’intolleranza al glutine, che sembra avere avuto un boom negli ultimi decenni, un po’ perché probabilmente in passato non veniva diagnosticata e sicuramente a causa di un eccesso nel consumo di alcune sostanze alimentari, è parecchio diffusa nell’isola (come del resto anche il diabete), che ne vede affetti lo 0,37% dei suoi abitanti. E’ la quantità maggiore, insieme a quella della Toscana, rispetto alla popolazione, secondo i dati che sono stati presentati alla prima edizione di Free From, Salone delle Intolleranze alimentari che si è tenuto a CremonaFiere dall’11 al 14 novembre, durante la 13esima edizione de il BonTà, Salone delle Eccellenze Enogastronomiche Artigianali e delle Attrezzature Professionali.

TANTI I CELIACI MA IL DATO È SOTTOSTIMATO

In termini assoluti è invece la Lombardia ad avere il maggior numero di celiaci, con una quota complessiva che nel 2015 ha raggiunto 32mila 738 diagnosticati (32mila 282 affetti da celiachia e 456 da dermatite erpetiforme), che costituiscono il 19% del totale dei diagnosticati in Italia (in tutto 172.197 al 31 dicembre 2014). La Lombardia precede il Lazio con il 10% (17mila 355 celiaci) e la Campania con il 9% (15mila 509 celiaci), mentre la regione con la prevalenza media più bassa risulta essere la Basilicata con lo 0,17%. I dati ufficiali (del Ministero della Salute) fotografano solo parzialmente la diffusione della celiachia, la cui diagnosi è in costante aumento. Tra le intolleranze alimentari, infatti, è la più frequente e la stima della sua prevalenza si aggira intorno all’1%. Partendo da questo dato è stato calcolato che nella popolazione italiana il numero teorico di celiaci si aggira intorno ai 600.000. In parallelo si registra una progressiva crescita del numero di persone che autonomamente scelgono di utilizzare prodotti idonei agli intolleranti, alla ricerca di un maggior benessere e un’alimentazione più varia e salutare. 

Più attenzione alle intolleranze da fiere e hotel

In Italia oggi consumano cibi ‘free from’ 6,8 milioni di persone e l’attenzione a coloro che sono affetti da questa malattia è sempre maggiore, anche nei locali e nelle manifestazioni pubbliche, come nel successo recente di Invitas, a Cagliari, mentre in Sardegna sono da segnalare anche i 5 ristoranti dell’Hotel Marinedda Thalasso & SPA e alcuni dei migliori ristoranti dell’isola, che hanno in comune un’unica politica: l’attenzione per le intolleranze alimentari, celiachia compresa. Dedicato a tutti i consumatori intolleranti o allergici, Free From si presenta come una vetrina di prodotti ‘speciali’ per chi non vuole rinunciare al piacere della buona tavola. Accanto ad una scelta di marchi di qualità, la manifestazione di Cremona ha proposto una serie di incontri e di dimostrazioni pratiche che hanno avuto il duplice obiettivo di approfondire i temi più attuali lega all’alimentazione ‘free from’ e di fornire indicazioni e suggerimenti sulle soluzioni culinarie più originali e creative. 

Foto: Pixabay | CC0 Public Domain

Fonte: www.itenovas.com