«Covid-19 e malattia Celiaca: impatto delle misure restrittive del decreto #iorestoacasa sull’aderenza alla dieta senza glutine e sullo stile di vita dei soggetti con malattia celiaca» è lo studio promosso dalla Struttura di pediatria dell’ospedale Maggiore di Novara diretta dalla professoressa Ivana Rabbone.

«L’obiettivo – spiega la professoressa Rabbone – è indagare l’impatto delle misure restrittive, indotte dalla pandemia che stiamo vivendo, sulla dieta senza glutine e sullo stile di vita dei soggetti con malattia celiaca. Tale valutazione coinvolge adulti con diagnosi di celiachia e genitori/tutori di bambini o adolescenti con celiachia che possono partecipare rispondendo alle domande di un questionario online».

I dati raccolti saranno inoltre utili a valutare la possibilità di introdurre misure efficaci di risposta alle necessità o difficoltà che potranno emergere.

L’Associazione italiana celiachia Piemonte ha organizzato un’intervista in diretta sulla sua Pagina Facebook ((https://www.facebook.com/aicpiemonte) mercoledì 13 maggio alle  17 della dottoressa Alice Monzani, dirigente medico della Pediatria dell’Aou di Novara, che darà maggiori informazioni e approfondimenti sullo studio stesso.

L’iniziativa si terrà nell’ambito della Settimana della Celiachia 2020 (9-17 maggio 2020), i cui focus di quest’anno sono la politica sanitaria e la necessità di consentire a chi vive la celiachia di accedere a un’assistenza più funzionale e uguale per tutti.

La Pediatria del Maggiore di Novara collabora con Aic Piemonte già da diversi anni, organizzando incontri di accoglienza, informazione, educazione e supporto per i bambini celiaci neo-diagnosticati e alle loro famiglie, nell’ambito del progetto «Vivere la Celiachia…Si impara!».

 

Fonte: www.lastampa.it