Una revisione sistematica della letteratura, pubblicata nel 2012 su un’importante rivista internazionale ha affrontato il problema sempre aperto su quando introdurre il glutine nella dieta nel lattante.

In passato per anni è prevalsa l’idea di introdurre il glutine il più tardi possibile e comunque non prima dei 6 mesi di vita, perchè questo si pensava riducesse il rischio di allergie e di celiachia; poi successivamente, negli ultimi anni si è affermata invece un pò in controtendenza la possibilità di introdurre il glutine già al 3° mese di vita come succede in alcuni Paesi Scandinavi come la Svezia.

Lo studio di revisione che ha preso in considerazione i principali articoli della letteratura recente, ha analizzato i vantaggi e gli svantaggi dello svezzamento precoce e tardivo e relative correlazione con la celiachia.

Le conclusioni dello studio affermano che è meglio introdurre il glutine quando il bambino è ancora allattato al seno, ma nè troppo presto, nè troppo tardi (come spesso succede, la verità sta nel mezzo!)

Lo svezzamento con il glutine infatti prima dei 4 e dopo i 7 mesi di vita sarebbe associato ad un’aumentata incidenza di celiachia. Si raccomanda inoltre di iniziare l’introduzione del glutine , quando il lattante è ancora allattato al seno!