Apriamoci alla scelta di nuovi chicchi e condimenti, ecco alcune idee…

Di solito l’equazione è questa:

insalata di riso = riso bianco parbolied + cubetti di prosciutto, wurstel, condiriso, feta, uovo, mais…

Un mix classico di ingredienti, spesso uno svuotafrigo, con accostamenti bizzarri e del tutto poco compatibili tra loro, con il risultato di rendere un piatto che pensavamo leggero una vera bomba indigeribile!

Cosa dite, cambiamo?

Con l’obiettivo di ottenere maggiore benessere, leggerezza e scoprire sapori nuovi!

Lo so che siete assaliti dal pensiero…si, ok, ma allora cosa ci metto dentro? E al posto del riso che non scuoce cosa uso? La pasta?

Spaventati e in preda alla confusione si finisce per un automatico e poco faticoso ritorno al tradizionale, a quella rassicurante insalata che fin da bambini ci portavamo via per il pranzo al mare.

Inizialmente credevo che la cosa più difficile fosse portare ad instaurare la nuova abitudine di un condimento vegetale, fresco e vitale come l’uso ad esempio di pomodorini, tocchetti di zucchine, carote, fagiolini, peperoni, mais, ceci e piselli, carciofini, champignon, olive, avocado, rucola, radicchio, semi e frutta secca… come vede la scelta è davvero molto ampia ed è impossibile non riuscire a trovare gli ingredienti perfetti per la nostra insalata!

Se scegliamo poi ingredienti crudi non solo facciamo il pieno di vitamine e minerali ancor più importanti in estate, ma avremo un condimento davvero veloce da realizzare!

Mi sono resa conto, invece, che sradicare l’abitudine legata all’uso del classico riso bianco “che non scuoce mai” è più difficile, ma assolutamente non impossibile!

Perché entra il gioco il visivo, il pratico, il gusto neutro che piace a tutti…

Partirei dall’idea molto semplice che, cambiare il chicco, ci permette ogni volta di portare in tavola una ricetta diversa…perché, diciamolo, la classica insalata dopo un po’ stufa. Diversa per colori, per sapori, per consistenza, per nutrienti…

Cerchiamo di non partire con scelte “strane”, soprattutto se in casa abbiamo persone diffidenti… quindi magari non iniziamo con un riso venere nero, nero, ma magari con un basmati integrale, delicato e poco diverso da quello bianco! Poi magari procediamo con un mix di chicchi di riso, si trovano in commercio facilmente.

E successivamente proviamo i chicchi come il miglio e la quinoa ad esempio, piccolini e simili al cous cous, oggi molto diffuso.

Non lasciamoci bloccare dalla cottura, poiché i tempi sono appena più lunghi rispetto a quelli del riso parboiled soprattutto per il miglio e la quinoa che in 15 minuti sono pronti, così pure sorgo e grano saraceno che richiedono massimo 20 minuti!

Certo, il riso integrale, quello bio e di qualità richiede una cottura più lunga, ma basta solo organizzarsi, non trovate?

Ecco alcune idee…

  1. Insalata di miglio con piselli, zucchine crude, champignon e origano o menta;
  2. Insalata di quinoa con cetrioli, pomodorini, olive e basilico;
  3. Insalata di sorgo con ceci, rucola e pinoli;
  4. Insalata di grano saraceno con tofu, mais, carote e peperoni;
  5. Insalata di riso basmati integrale con germogli di soia, carote, zucchine e olive;
  6. Insalata di mix di risi colorati con mandorle, barbabietola rossa, soncino e carciofini.

 

Il primo ingrediente deve essere sempre la SEMPLICITA’, solo questo ci garantisce di ottenere un piatto di sicuro benessere! Non servono 1000 ingredienti, non dobbiamo svuotare il frigo, ma scegliere con amore pochi freschi e colorati ingredienti!

 

Autore: dott.ssa Isabella Vendrame – Psicologa Personal Food Coach

www.naturalmente-free.com | Fb Naturalmente Free  | Youtube