carta servizi, carta servizi regionale

carta servizi, carta servizi regionale, Il problema rilevato sulle nuove carte dei servizi, dovuto da un’incompatibilità a livello hardware fra le nuove carte prodotte dal fornitore del Ministero dell’Economia e delle Finanze e alcuni dispositivi POS presenti nelle reti della grande distribuzione e dei distributori di carburante, riguarda anche i celiaci che non riescono a ritirare i prodotti senza glutine a carico del servizio sanitario

Dal novembre 2013, è possibile prendere con la CRS anche i prodotti dietetici per celiaci passati dal Servizio sanitario nazionale

Il problema rilevato sulle nuove carte dei servizi, dovuto da un’incompatibilità a livello hardware fra le nuove carte prodotte dal fornitore del Ministero dell’Economia e delle Finanze e alcuni dispositivi POS presenti nelle reti della grande distribuzione e dei distributori di carburante, riguarda anche i celiaci che non riescono a ritirare i prodotti senza glutine a carico del servizio sanitario.

L’anomalia interessa circa il 7 per cento delle carte circolanti con alcune tipologie di POS. Il numero delle carte distribuite in Lombardia ad oggi è di circa 700.000 CRS di cui 60.000 del territorio di Como, Varese, Sondrio e Lecco.


In sostanza, il difetto interesserebbe circa 3000 utenti

Il sistema della Carta Sconto Carburante è in funzione in Regione Lombardia dal 2006. Dall’aprile 2011 è utilizzato senza particolari problemi  da circa 327.000 cittadini, presso 230 benzinai e permette di erogare circa 18 milioni di euro di sconto l’anno .

In parallelo, si è attivata la CRS anche per il circuito dei prodotti dietetici per celiaci:  attivo da  novembre 2013 e permette ai cittadini lombardi affetti da celiachia di acquisire i prodotti senza glutine a carico del SSR in qualsiasi negozio della Grande Distribuzione, Farmacie o Negozio Specializzato, spendendo il proprio budget secondo necessita’ e in rispetto alla libera circolazione e al diritto di scelta. Il Servizio, presso la grande distribuzione organizzata ed i negozi specializzati, si basa sull’identificazione del cittadino attraverso la lettura tramite POS della CRS-CNS e la digitazione di un PIN personale.

Fonte: www.varesenews.it