Comunicato dell’Associazione Italiana Negozi Celiachia

“Oggi, 21 marzo 2018, in Conferenza Stato Regione, verrà sottoposto ad approvazione, il Decreto del Ministero della Salute che ridurrà del 19% in media i tetti di spesa del diritto all’erogazione gratuita degli alimenti per le persone affette da morbo celiaco. Con comunicato stampa ufficiale AIC, in data 20 marzo, anticipa la scontata approvazione della norma sottolineando di aver avuto un importante ruolo in tutte le fasi dell’iter legislativo tutelando in tale modo la salvaguardia dei diritti dei celiaci. L’Associazione Italiana Negozi Celiachia si dissocia e non condivide i metodi e le valutazioni fatte ritenendo che la riduzione dei prezzi dei prodotti dal 2006 ad oggi può consentire la riduzione dei buoni, tale riduzione, si specifica nel comunicato, è del 7% nelle Farmacie e del 33% nei Supermercati e non è casuale questa forma pubblicitaria.Nei Supermercati i prodotti senza glutine sono sullo scaffale solo se con spiga sbarrata, anche se mescolati agli altri senza assistenza professionale, a rischio di contaminazione e con vastità di scelta molto limitata. Nei Negozi Specializzati non serve la spiga sbarrata, esiste il Marchio del Ministero della Salute (non è un’associazione di volontari), garantiamo noi professionisti dei prodotti e della loro idoneità tramite le ditte produttrici. Senza i costi della spiga sbarrata avremmo  prezzi di costo più contenuti che abbasserebbero i prezzi di vendita. Ricordiamo che nel resto d’Europa e nel mondo, l’uso della spiga barrata è completamente gratuito.
La dematerializzazione dei buoni celiachia AIC la chiede solo perchè la GDO non potrebbe erogare, noi dell’AINC ci stiamo prodigando per la realizzazione nelle varie Regioni con metodologie che possano uniformare l’erogazione su tutto il territorio nazionale con libero accesso alla fornitura fuori dalla Regione di residenza.
È giusto che i nostri clienti aventi diritto all’erogazione sappiano di chi è la responsabilità di questa manovra e valutino se si sentono veramente tutelati.”